24 Giu Expo 2015, una foresta in miniatura per il padiglione austriaco
Respirare per entrare in contatto con il pianeta e con il nostro corpo. Questo il messaggio del padiglione austriaco per l’Expo 2015 che ricrea a Milano una tipica foresta alpina. Scelto tra 56 studi partecipanti, il progetto “Breathe Austria”, traducibile in “Respira Austria” è firmato dal team Terrain, composto dall’architetto paesaggista Klaus K. Loenhart, dal Politecnico di Graz e dall’Università di Scienze Agrarie di Vienna. Nel cuore di Milano, durante i sei mesi dell’Esposizione, tra il padiglione italiano e quello tedesco, si potrà quindi respirare l’aria pura dei boschi alpini in una foresta in miniatura. I 560 mq completamente coperti da vegetazione autoctona, muschi e altri alberi produrranno ossigeno per 1800 persone ogni ora, senza che il padiglione usi filtri o impianti condizionatori aggiuntivi. Il progetto vuole, infatti, da un lato celebrare le fitte foreste e la purezza dell’aria austriaca, da sempre fiori all’occhiello dell’intera nazione e, dall’altro, ricordare l’importanza dell’aria come elemento a cui è strettamente connessa l’alimentazione. In particolare l’elogio dell’aria significa un’immersione totale del visitatore in un ambiente boschivo. La volontà dei progettisti è quella di ricreare un viaggio esperienziale, con la vegetazione, i prodotti tipici e ricche offerte turistiche, portando un po’ del proprio territorio nell’esposizione. Il padiglione produrrà 62,5Kg di ossigeno per ora, grazie alla superficie fogliare pari a 43.200 mq: gli unici impianti presenti saranno uno fotovoltaico e l’altro di raffreddamento ad aria vaporizzato, necessario per mantenere al fresco le piante. Le stesse saranno distribuite, al termine dell’Expo, nella città di Milano.