28 Gen Se il bar è in legno “caldo” ed ecocompatibile
Quando si parla di arredamento la parola chiave che può fare la differenza è creatività. Che sia un negozio, un appartamento, un ufficio, un giardino o un ristorante, è possibile circondarsi di elementi semplici ma scenografici facendo semplicemente appello all’arte del riciclo che porta a recuperare quegli oggetti ormai inutili dandogli un aspetto nuovo e di design. Tra i grandi protagonisti a figurare sono i pallets, ovvero quei bancali composti da una serie di tavole di legno utilizzati generalmente per operazioni di movimentazione, stoccaggio e trasporto di merci; un materiale questo che ben si presta ad essere trasformato in complementi d’arredo quali tavolini, mensole, panche, fioriere etc. sia da interno che da esterno, dando a uno spazio un aspetto più caldo, innovativo e naturale a costo zero. Così sempre più locali pubblici, bar in testa, assecondano la passione per i materiali naturali ed ecocompatibili. La scelta del legno di recupero da pallet conferisce un senso empatico ed emozionale, alternativo al codice di produzione industriale: tutto il materiale impiegato è stato interamente recuperato da aziende che operano nel territorio e utilizzato, lasciandolo il più grezzo possibile così da conservare i segni del tempo, come un vero e proprio materiale da costruzione insieme a quel pannello di fibra a media densità, meglio noto come mdf, prodotto dall’impasto di fibre di legno derivanti da scarti di lavorazione industriale.
(Fonte: La Stampa. In foto: bar La Strega, Fidenza)