02 Mag Inviato all’Italia parere motivato su Pm10
La Commissione europea ha inviato all’Italia una lettera con un parere motivato, seconda fase della procedura di infrazione, affinché adotti “azioni appropriate” per ridurre le emissioni di particolato Pm10. Come anticipato da Ansa, la procedura è stata avviata per la violazione dei limiti giornalieri di Pm10 in 30 zone. Sono coinvolte regioni quali Lombardia, Veneto, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Campania, Marche, Molise, Puglia, Lazio e Sicilia.Il parere motivato si riferisce inoltre al superamento del valore limite annuale in 9 zone: Venezia-Treviso, Vicenza, Milano, Brescia, due zone della Pianura padana lombarda, Torino e Valle del Sacco (Lazio). Se l’Italia non risponderà con azioni concrete entro due mesi, la Commissione potrà deferire il caso alla Corte di giustizia dell’Ue.”Risponderemo alla lettera della Commissione Europea sullo smog nelle città italiane illustrando nel dettaglio tutto ciò che il nostro Paese sta facendo per superare strutturalmente l’emergenza smog”.
Fonte Ansa