Congo: il mercato del legno è fuori controllo

Congo: il mercato del legno è fuori controllo

Secondo un rapporto pubblicato dal Centro Studi britannico Chatham House quasi tutto il prelievo di tronchi nella Repubblica Democratica del Congo è illegale. La maggior parte degli esperti coinvolti nello studio infatti afferma che tra il 60 e l’80% delle attività volte alla deforestazione nel Paese è da considerarsi fuori legge. Questi specialisti ritengono inoltre che il taglio illegale sia il principale fattore del degrado delle foreste, e circa l’80% degli intervistati ha indicato questa industria come una delle cause principali degli impatti sociali negativi sulle comunità forestali. Il rapporto fornisce anche un avvertimento per i commercianti di legname in Europa, quando afferma che allo stato attuale, è improbabile che qualsiasi produzione di legname della Repubblica Democratica del Congo possa soddisfare i requisiti di dovuta diligenza richiesti dalla UE. Il rapporto suggerisce infine al governo congolese di mantenere l’attuale moratoria sulle nuove concessioni di taglio industriale, una richiesta sostenuta da anni dalle associazioni ambientaliste. Secondo gli esperti però, il governo di Brazaville dal 2015 in poi prevede un significativo aumento delle entrate di bilancio, come fosse previsto il rilascio di numerose nuove concessioni per procedere al taglio di nuove aree.

Fonte: tratto e rielaborato da Salvaleforeste.it