10 Apr Conservare l’Ue: i tories chiedono garanzie per l’ambiente
La maggioranza degli elettori conservatori britannici vuole che le norme ambientali dell’Unione europea siano mantenute o rafforzate dopo la Brexit.Lo rivela un sondaggio condotto dal think tank conservatore Bright Blue. Alcuni esponenti del partito Tory al governo hanno dichiarato che la Brexit è l’occasione per abbandonare norme europee troppo restrittive in materia di ambiente. Ma gli elettori conservatori, da quanto emerge dal sondaggio, la pensano diversamente. Il 90% di loro vuole il mantenimento o il rafforzamento delle regole su qualità dell’acqua, pulizia delle spiagge, protezione degli habitat, inquinamento atmosferico e rifiuti domestici. Gli obiettivi sulle energie rinnovabili sono sostenuti dall’85% degli elettori conservatori. Due terzi di loro vogliono il mantenimento degli attuali limiti di pesca e un bando alla produzione di sementi geneticamente modificate. Il 60% accetta l’origine umana del riscaldamento globale, più di metà degli intervistati considera le energie rinnovabili come una priorità. Due terzi sostengono politiche per il superamento del carbone nella produzione di energia. Gli standard energetici per le abitazioni sono ritenuti necessari dal 70% degli elettori Tory, l’inasprimento delle regole per i nuovi diesel dal 74%.
Fonte Ansa