16 Mar Dissesto, arriva il piano nazionale
Il Piano nazionale per la lotta al dissesto idrogeologico c’è. Comprende settemila opere e costa 21 miliardi, 9 già pronti nei prossimi sette anni. Sembra che tutto fili liscio, almeno per una volta, e invece no. Perché il 90% di queste opere deve essere ancora progettato a causa di un “ritardo enorme”. A dirlo è stato il coordinatore della struttura di missione di Palazzo Chigi Italia Sicura, Erasmo D’Angelis. Un’eccezione positiva arriva dal sul: la Puglia, infatti, è stata la prima regione ad aver approvato il Piano Paesaggistico ed ha speso quasi tutti i 210 milioni a disposizione per la cura del territorio. Sono 80, sugli 85 totali, gli interventi previsti e già in fase di gara o cantiere. Dopo la Puglia, arrivano Emilia Romagna e Toscana, ma ci sono ancora regioni che non hanno investito neanche un euro in opere e interventi per il dissesto idrogeologico.
Fonte: Tratto e rielaborato da Ansa.it