04 Mag E’ in India la Casa Collage
Vecchie porte e infissi di recupero. Oppure colonne di legno antico, ma anche grondaie di latta e metallo. Tutti mescolati insieme, in un patchwork quantomeno bizzarro, formano la facciata di una casa in India. Questo esempio di architettura riciclata si trova a Mumbai e prende il nome di “Collage House”. Una città che è la più popolosa dell’intera India e con i suoi oltre 18 milioni di abitanti rientra di diritto tra gli agglomerati urbani più affollati al mondo. Con il classico fardello di contraddizioni: se da un lato Mumbai è la capitale finanziaria e commerciale del Paese e conta il maggior numero di super-ricchi, dall’altra fa da contraltare l’estrema povertà degli slum. Collage House si trova sulla cima di una collina con vista sulla metropoli e segue i dettami dell’architettura indiana tradizionale con lo sviluppo attorno al grande cortile centrale. Ma c’è un’altra “tradizione” in edilizia, ugualmente diffusa, cui gli architetti si sono ispirati. Infatti nelle periferie sono centinaia di migliaia le abitazioni di fortuna che vengono costruite quasi del tutto con materiali di recupero.
Fonte (Rinnovabili.it)