28 Ago Il calcestruzzo “verde”
Una nuova tecnologia sviluppata in Australia cattura le emissioni di CO2, il maggiore dei gas serra e le trasforma in calcestruzzo e in altro materiale da costruzione. Il processo della durata di circa un’ora, partendo da grandi bombole di CO2, è stato dimostrato dalla compagnia australiana Mineral Carbonation International (MCI) nell’Università di Newcastle a nord di Sydney, dove è stato avviato uno speciale programma di ricerca. La tecnologia comporta la combinazione permanente in carbonati solidi di anidride carbonica con polvere di serpentinite, la roccia i cui minerali si trasformano nella pietra ornamentale detta serpentino. “Abbiamo bisogno di soluzioni al cambiamento climatico. Come l’adozione delle energie rinnovabili nella produzione di energia, la nostra tecnologia mira ad aiutare a decarbonizzare industrie come cemento, acciaio e produzioni chimiche”, ha spiegato il direttore capo della MCI, Marcus Dawe.
Fonte: Ansa Ambiente