14 Ago La corsa del cemento
E’ concreto il rischio che il cemento invada del tutto i nostri litorali. E che questo avvenga in tempi anche rapidi. Secondo un dossier di recente presentazione, infatti, nel 2060 tutta la costa italiana sarà occupata da un’unica barriera di cemento e mattoni. Non solo: ogni anno le spiagge ‘attrezzate’, cioè gli stabilimenti, occupano oltre 19 milioni di metri quadrati.
Il rapporto, che racconta di “dati drammatici” sulla cementificazione delle coste in Italia, fa presente che “dei circa 8 mila chilometri di costa più di 6 mila sono già cementificati”, e che “ne rimane libero solo un quarto”. Ogni anno le spiagge attrezzate occupano “19,2 milioni di metri quadri” con gli stabilimenti, ovvero “160 milioni di metri cubi di cemento”, pari “a 534.000 appartamenti da 100 metri quadrati l’uno. Una grande colata di cemento”.
Ansa ambiente