23 Gen Le sfide della nuova America
Mister Trump è diventato il quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. Nel periodo di interregno che ha anticipato il suo insediamento non aveva lesinato critiche alle politiche ambientali dei propri predecessori, avventurandosi in tesi baldanzose e bislacche come quella secondo cui il cambiamento climatico sarebbe una menzogna diffusa dai cinesi per ridurre la competitività a stelle e strisce. Eppure, la partita dell’energia che non maltratta l’ambiente non si gioca più in terreni a idee unilaterali ma si confronta con tematiche di giustizia ambientale supportate dai numeri dell’amministrazione Obama sulle rinnovabili: aumento di 88.000 posti di lavoro nell’eolico (nel 2016) e di 209.000 nel fotovoltaico (nel 2015). Su questo piano è messa alla prova la credibilità di Trump, considerando che anche il Clean Power Plan la legislazione fatta approvare da Barack Obama nel 2015 e che mira a ridurre del 32% le emissioni inquinanti di diossido di carbonio entro il 2040 ha ancora forti sostenitori interni.
(La Voce di New York)