22 Feb Riciclo gomme, risparmio di CO2
Ottantottomila tonnellate di CO2 emesse in meno all’anno: questo il risparmio previsto con l’utilizzo più diffuso dei pneumatici ricostruiti. Secondo l’Airp (Associazione Italiana Ricostruttori di Pneumatici) il dato può essere ottenuto incrementando la quota di mercato dei ricostruiti dall’attuale 27% fino al 50% sul totale del mercato dei pneumatici di ricambio per autocarri nel nostro Paese. Grazie a questo possibile incremento – si legge in una nota – si potrebbe registrare anche un aumento del risparmio economico, che passerebbe da 69,1 a 128 milioni di euro all’anno, a tutto vantaggio degli utenti finali. Nel 2015, con una quota di mercato dei ricostruiti pari al 27%, l’uso di pneumatici ricostruiti in Italia ha consentito anche di risparmiare 25 milioni di litri di petrolio e 21.600 tonnellate di materie prime strategiche (come gomma naturale e sintetica, nero fumo, fibre tessili, acciaio e rame). Con un aumento della quota di mercato dei ricostruiti fino al 50%, l’impatto positivo dell’uso di ricostruiti risulterebbe ancora maggiore: il nostro Paese, infatti, potrebbe risparmiare in media 54,4 milioni di litri di petrolio e 40.000 tonnellate di materie prime strategiche all’anno.