01 Dic Riforestazione e riscaldamento globale
Piantare nuovi alberi per contrastare i cambiamenti climatici potrebbe non essere sempre una buona idea. Lo sostiene uno studio dell’Università di Bristol, secondo cui questa pratica, in alcune condizioni, potrebbe persino favorire il riscaldamento globale.
La ricerca, pubblicata in Environmental Research Letters, ha studiato l’impatto dei cambiamenti nell’utilizzo del suolo nei Percorsi Rappresentativi di Concentrazione (RCP, Representative Concentration Pathways), un range di scenari per il clima futuro. Nello scenario RCP 4,5, che include la riforestazione proprio per contrastare i cambiamenti climatici, il cambiamento di utilizzo del suolo ha causato un piccolo aumento delle temperature. Questo è legato in primo luogo alle nuove foreste nelle medie latitudini, che ha diminuito l’albedo (la luce riflessa dalla superficie terrestre), aumentando così le temperature locali e globali.
Nonostante ciò, sono gli stessi ricercatori a riconoscere che i benefici legati al potenziamento delle foreste e alla lotta sarebbero di certo superiori per l’ambiente, in primo luogo perché proteggono la preservazione della biodiversità e il mantenimento dell’ecosistema. “Il nostro lavoro – ha dichiarato Davies-Barnard, tra gli autori dello studio – mostra un leggero aumento delle temperature provocato dall’espansione delle foreste, ma è questo il dato più importante quando si considera la perdita di foreste tropicali, uniche e insostituibili?”.
(Tratto da Ansa.it)