12 Set Rilegno: nel 2017 riciclate 1.800.000 t di legno
Rilegno, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi di legno, ha reso noti i dati sul riciclo nel 2017. Sono state raccolte e avviate a riciclo in Italia quasi 1.800.000 tonnellate di legno con un incremento dei volumi del 10% rispetto al 2016.
La gran parte di questo materiale è costituito dagli imballaggi in legno (pallet, cassette per l’ortofrutta, casse, gabbie, bobine per cavi) che vengono complessivamente riciclati con una percentuale che corrisponde ad oltre il 60% dell’immesso al consumo.
592mila le tonnellate di rifiuti legnosi provenienti dalla raccolta differenziata, realizzata attraverso le convenzioni attive con oltre 4.400 Comuni italiani per un numero di abitanti che supera i 41 milioni. E oltre all’incremento dei flussi avviati a riciclo tradizionale si consolida l’attività di rigenerazione dei pallet: ben 725mila tonnellate, ovvero circa 50 milioni, di pallet recuperati e reimmessi sul mercato.
Sono numeri importanti quelli che emergono dalla relazione sull’attività svolta nel 2017 da Rilegno che certificano il successo della filiera del riciclo degli imballaggi di legno.
Una gestione efficiente del riciclo del legno rappresenta non solo un impegno per un mondo sempre più sostenibile, ma anche una risorsa economica, dando vita a una vera economia circolare importante per il Paese. Infatti, il riciclo consente al legno di intraprendere un nuovo ciclo di vita, generando nuova materia e quindi nuovi prodotti. Oltre il 90% del materiale legnoso riciclato viene utilizzato per la creazione di pannelli truciolari e pannelli mdf, che vengono per l’85% assorbiti nell’industria del mobile.
“Rilegno è al centro dell’economia circolare del legno – dichiara Nicola Semeraro, presidente di Rilegno – ma vorrei sottolineare l’importanza della prevenzione e del riutilizzo che sono le fasi che precedono il riciclo. Rigeneriamo ogni anno quasi 50 milioni di pallet, il che vuol dire che ci sono centinaia di imprese che portano i pallet a nuova vita per il riutilizzo. Questo significa massima attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.
Per quanto riguarda il futuro la sfida per noi è quella di diventare per primi il motore del cambiamento, sfruttando la tecnologia per trasformare un potenziale rifiuto in un elemento capace di generare valore. Rilegno vuole essere il regista capace di proiettare il settore nel futuro, offrendo così un servizio in termini di valore alle imprese associate e di trasparenza per il consumatore. Agiremo anche sul piano della formazione e della sensibilizzazione e per questo insieme al Politecnico di Milano abbiamo avviato un Osservatorio congiunto sulle applicazioni innovative per il riciclo del legno, destinato a rappresentare una vera e propria ‘antenna’ dei fenomeni in atto e con l’ambizione di diventare una fonte di innovazione per tutto il settore”.
Fonte: Rilegno