15 Feb Vista su Amburgo
Al summit di Amburgo in programma a luglio, i governi del G20 devono stabilire l’eliminazione di sovvenzioni e finanziamenti pubblici alle fonti fossili, in modo da “accelerare gli investimenti in energie verdi e ridurre i rischi legati al cambiamento climatico”. E’ quanto chiede un gruppo di 16 investitori e assicuratori, con 2.800 miliardi di dollari di asset in gestione, in una lettera diffusa oggi. La riunione del G20 deve “fissare un calendario chiaro per la completa ed equa eliminazione, da parte di tutti i Paesi membri, dei sussidi alle fonti fossili entro il 2020, iniziando con l’eliminazione dei sussidi per le esplorazioni e per la produzione di carbone”, si legge nella lettera, che vede tra i firmatari Aviva, Kbi Global Investors, La Francaise e Legal and General. I Paesi del G20, cui si chiede trasparenza sui sussidi, devono stabilire una timeline precisa – prosegue la lettera – anche per la cessazione dei “finanziamenti pubblici nazionali e internazionali per la produzione di carbone, petrolio e gas entro il 2020”.
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